Dopo il vincitore presento:
Menzioni d’onore
Monica Federico
Il primo caffè-
l’ombra del basilico
sul muro bianco
Margherita Petriccione
profumo di tiella-
schiacciato contro il vetro
il muso del gatto
Gabriella De Masi
Coda al bancomat
L’ aria odora di pizza
Qualcuno sbuffa
Antonio Mangiameli .
un cassonetto
un uomo con un gancio
foglie di verza
Ho voluto menzionare queste opere in quanto contengono alcune caratteristiche secondarie, ma non per questo meno importanti, del karumi di Basho, quali: il rispetto dello spirito poetico originale e della genuinità poetica di Basho, il rifarsi all’ordinarietà, in piena libertà, ma al tempo stesso rispettando i confini della tradizione, ovvero senza la presenza di eccessi, l’aleggiare dello spirito dello zen, che si coglie nel momento vissuto, una visione quasi pittorica delle immagini che emerge dai testi e che li rende trasparenti alla mente e per finire, una certa musicalità derivata dalla lettura e quindi dalla scelta della semplicità riguardante le parole ed i termini utilizzati.
1 commento su “Concorso interno: alla ricerca del karumi (menzioni d’onore)”